Dopo aver visitato Siena, tappa d’obbligo per ogni turista è una passeggiata nel piccolo centro di San Gimignano, con le sue alte torri ed i negozietti tipici. Impossibile perdersi: un’unica strada principale attraversa il borgo costeggiando le tappe principali della visita. Il centro è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, e conserva l’aspetto tipico originario due-trecentesco nel pieno dell’età comunale. Fondato dagli Etruschi, San Gimignano si venne a trovare nel Medioevo su una delle direttrici della Via Francigena, oltre a costituire una tappa intermedia lungo la strada che collegava Pisa con Siena, entrambe sedi molto importanti per gli antichi Arcivescovadi. Delle 72 torri originariamente esistite, ne restano oggi 14, facilmente visibili anche al di là delle mura, quando si percorre in auto la strada per raggiungere il centro. Il borgo è completamente chiuso al traffico, ma facilmente percorribile a piedi. Fra gli artisti che operarono in questo piccolo centro ricordiamo Benozzo Gozzoli, Domenico Ghirlandaio e Piero del Pollaiolo. Alcune opere di questi artisti si possono ammirare all’interno del Duomo, le cui pareti sono completamente affrescate da rappresentazioni di temi sacri tratti dal Vecchio e dal Nuovo Testamento. Prima di lasciare San Gimignano non dimenticate di acquistare un souvenir tipico della zona, come l’oggettistica in terracotta o i vari articoli in cuoio da lavorazione artigianale.