Alle spalle di Carrara, pochi km a nord di Viareggio, le Alpi Apuane si mostrano in tutto il loro splendore. Da queste aspre montagne si estrae il prezioso marmo biancoprotagonista della storia e dell’economia del territorio. Questo materiale viene lavorato direttamente sul posto per la realizzazione di manufatti per l’architettura, l’edilizia, l’arredo urbano, l’arte scultorea.
Lo sfruttamento delle cave di marmo di Carrara è iniziato in epoca romana, oltre 2.000 anni fa, e continua tutt’oggi nelle località di Colonnata, Torano e Fantiscritti. Lo scenario delle cave è davvero spettacolare: suggestivi gradoni scavati nella roccia e bianchi anfiteatri circondati dalle montagne ben visibili anche dal mare. La stessa strada che raggiunge i bacini marmiferi di Carrara è un itinerario molto panoramico che permette di ammirare dall’alto le città e le spiagge della Versilia.
Oggi è possibile visitare le cave con una guida seguendo il tracciato dell’ex Ferrovia Marmifera. Il percorso di visita conduce alla scoperta dei luoghi di estrazione e dei paesini dei cavatori come appunto il millenario borgo di Colonnata. Si superano strette gallerie che attraversano il cuore delle Apuane e diversi ponti molto suggestivi.